Dove vivere in Tunisia da pensionato

dove vivere in Tunisia da pensionato
Uno scorcio sul magnifico golfo di Hammamet

Vivere in Tunisia da pensionati

Dove vivere in Tunisia da pensionato, costituisce senza dubbio una scelta molto importante.
Una buona sistemazione può condizionare pesantemente il piacere di risiedere in questo Paese.
Indubbiamente, è necessario fare scelte oculate: quali sono i parametri più importanti da soddisfare?

Le località attrattive per pensionati in Tunisia

Le località più gettonate sono nella zona del Cap Bon, nel Governatorato di Nabeul.
Certamente il primo nome che viene in mente è quello di Hammamet.
Questo centro è sicuramente tra i preferiti dai pensionati italiani in cerca di abitazioni in affitto.
Indubbi vantaggi la disponibilità di servizi e la presenza di una vasta comunità di italiani; parliamo di oltre settemila presenze!
Per contro, i prezzi sono senza dubbio piuttosto elevati, rispetto alle località vicine.
Si tratta di fare una scelta anche in base alle disponibilità personali.
Buone alternative possono sicuramente essere le cittadine lungo la costa del Governatorato di Nabeul.
Ogni località ha i suoi vantaggi peculiari.
Hammamet offre la comunità italiana forse più grande della Tunisia: almeno 3.500 connazionali, in continuo aumento.
Escluderei Hammamet Yasmine, a sud, troppo dedicata al turismo mordi e fuggi, con le ovvie conseguenze su prezzi e caos estivo.
Tenete comunque presente che anche Hammamet è abbastanza congestionata e con prezzi al di sopra della media.
Hammamet divide con Nabeul la forte vocazione turistica, tuttavia il capoluogo del Governatorato è una cittadina più tranquilla e meno costosa.
Entrambe offrono certamente buoni servizi, e collegamenti comodi e piuttosto veloci con Tunisi, anche con i mezzi pubblici.

Alternative sulla costa del Cap Bon, verso Nord

A Nord di Nabeul, seguendo la costa, incontriamo due piccole località: Beni Khiar e Mamoura, sicuramente adatte a chi vuol vivere a contatto col mare.
Da Maamoura iniziano le lagune salmastre, meta di molte specie di uccelli migratori o semi-stanziali.
Il centro successivo è quello di Tazarka, che tuttavia è piuttosto distante dalla costa e non molto interessante per servizi e collegamenti.

Vivere in Tunisia
Fenicotteri rosa nella laguna di Tazarka

Proseguendo incontriamo Korba, cittadina con parecchi italiani residenti e con servizi adeguati. La località più interessante verso Cap Bon è comunque Kelibia, con una nutrita presenza di italiani (anche imprenditori), bellissime spiagge e prezzi contenuti.
Kelibia è anche la cittadina più vicina all’Italia di tutta la Tunisia: l’isola di Pantelleria dista infatti meno di 74 chilometri.

Dove vivere in Tunisia da pensionato: i prezzi indicativi delle locazioni

A questo punto vi chiederete quali siano i prezzi delle locazioni.
Non è semplice rispondere a questa domanda, comunque si possono fare una serie di considerazioni.
Ovviamente i prezzi più elevati sono ad Hammamet.
La legge della domanda e dell’offerta ne fa la località più richiesta.
Per Hammamet si parte comunque, magari in periferia, anche da prezzi contenuti, ma non c’è un limite superiore. Potrete pagare 600/700 Dinari come 3.000, e, senza dubbio, si tratta di stabilire la vostra disponibilità e le vostreesigenze di vita.
Nabeul offre cifre più equilibrate, molto difficile comunque scendere sotto i 600 Dinari per abitazioni confortevoli.
A Nord i prezzi tendono a diminuire, case indipendenti e ben equipaggiate si trovano da 7/800 Dinari al mese.
Tuttavia, ricordate alcune cose essenziali: gas di città, riscaldamento e almeno qualche climatizzatore sono praticamente indispensabili.
Estati a 40°C e inverni (pur miti), vanno affrontati con le adeguate comodità!
Faremo il possibile per aiutarvi nella scelta di dove vivere in Tunisia da pensionato!
Potete contattarci QUI.

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